Alluvione, concluso a Monghidoro l'intervento sulla SP 60 "San Benedetto Val di Sambro" per oltre 300 mila euro

È il primo realizzato anche grazie al coordinamento operativo della Fondazione Carisbo per l'Associazione tra Fondazioni di origine bancaria dell'Emilia-Romagna

Immagine SP 60
 

Si sono conclusi nel territorio del comune di Monghidoro, in località Cà di Pallerino e Cà di Briscandoli, i lavori stradali della strada provinciale SP 60 “S. Benedetto Val di Sambro”, che hanno riguardato il consolidamento e la messa in sicurezza di due tratti danneggiati a seguito degli eventi alluvionali verificatisi nel maggio 2023 (ai km 19+500 in località “Cà di Pallerino” e 22+500 in località “Cà di Briscandoli”). In entrambi i casi sono state costruite gabbionate metalliche per consolidare le scarpate e si è provveduto, alla necessaria regimentazione idraulica dei versanti di monte e di valle, oltre alla costruzione della nuova pavimentazione stradale e segnaletica orizzontale. 

Il costo complessivo dell'intervento è stato di 329.000 euro, finanziati per 200.000 euro dal Commissario straordinario di Governo alla ricostruzione nei territori colpiti dall’alluvione verificatasi in Emilia-Romagna, Toscana e Marche (nell’ordinanza 35 del 24/9/2024), 109.000 euro dall’Associazione tra Fondazioni di origine bancaria dell’Emilia-Romagna e per i restanti 20.000 euro con fondi del bilancio della Città metropolitana.

L’impiego di queste risorse è seguito alla donazione alla Città metropolitana, nel novembre 2023, di 1,5 milioni di euro da parte della Fondazione Carisbo e di Intesa Sanpaolo per finanziare una serie di interventi le cui caratteristiche non rientravano nel perimetro dei rimborsi urgenti chiesti alla struttura commissariale, e che come tali necessitavano di fonti di finanziamento alternative, consentendo ulteriori miglioramenti alla SP 60 e ad altre strade provinciali danneggiate, il rifacimento dello storico ponte in località Bellaria a Monzuno, al confine con Marzabotto, sulla SP 325 di Val di Setta e Val di Bisenzio, l’acquisto di mezzi per il controllo e la manutenzione stradale.

“Dopo lo stanziamento delle risorse da parte del Commissario straordinario – ha dichiarato Matteo Montanari, consigliere metropolitano delegato al coordinamento degli interventi di ricostruzione post alluvione - sono tanti gli interventi che Città metropolitana ha progettato e sta mettendo a terra, specie nel nostro Appennino. Questi cantieri renderanno più sicure le nostre strade e i nostri ponti e molti altri saranno avviati nei prossimi mesi. Per questo intervento è stato prezioso il coordinamento operativo della Fondazione Carisbo, a testimoniare ancora una volta la vicinanza e il forte legame con il territorio, agevolando il contributo dell’Associazione tra Fondazioni di origine bancaria dell’Emilia-Romagna. Grazie anche alle Amministrazioni locali e ai cittadini per la continua collaborazione.”

 

 
 
Data di pubblicazione: 23-07-2025
Data ultimo aggiornamento: 23-07-2025
 
 
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