Appennino Slow gestirà la Via della Lana e della Seta

Il cammino è stato ideato da Vito Paticchia e collega Bologna a Prato, attraversando Parchi, borghi e luoghi della memoria

Via della Lana e della Seta
 

E' stato affidato alla società consortile Appennino Slow il compito di animare e coordinare, in collaborazione con gli Enti locali interessati, la valorizzazione della Via della Lana e della Seta, che unisce Bologna a Prato. L'obiettivo è migliorare ulteriormente il livello dell’accoglienza, comunicazione e promozione di questo importante itinerario turistico.
Si tratta di un passo avanti verso uno sviluppo sempre più professionalizzato del cammino, dopo la firma della convenzione fra i Comuni attraversati e dalla Città metropolitana di Bologna, che individuava nell’Unione dell’Appennino Bolognese l’Ente capofila per la gestione delle principali azioni di promozione e valorizzazione del prodotto turistico.

Il contratto di gestione è triennale e prevede un budget complessivo di 147.000 euro.
Appennino Slow è anche il referente commerciale per la Via Degli Dei, che collega Bologna a Firenze: tutto questo permetterà di promuovere in maniera sempre più sinergica questi itinerari, recentemente collegati fra loro, dando vita al Grande Anello dell’Appennino. Si potrà infatti percorrere in un senso la Via degli Dei e al ritorno la Via della Lana e della Seta, grazie al collegamento recentemente inaugurato fra Firenze e Prato.

I cammini sono uno dei prodotti turistici in costante crescita e garantiscono ogni anno sempre più presenze turistiche in appennino, esaltandone l’autenticità e valorizzando anche quei borghi considerati minori che invece possono rappresentare un valore aggiunto.

Link: Appennino Slow

 

 
 
Data di pubblicazione: 23-11-2020
Data ultimo aggiornamento: 16-12-2020
 
 
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