Pianura est - il sindaco di Budrio sulla lotta al gioco d’azzardo

 

I comuni del Distretto socio sanitario Pianura Est hanno da tempo condiviso la necessità di impegnarsi per contrastare la diffusione del gioco d’azzardo e delle ludopatie. Tutti insieme, siamo convinti che – come ci dicono i numeri e i fatti – con il gioco d’azzardo non si vince e l’unico vincitore è il “banco” sempre più organizzato a far cadere nella sua “rete” un numero sempre più alto di persone, di tutte le età ed estrazioni. A questo si aggiunge l’inquietudine che deriva dalle notizie di cronaca: l’indagine i cui contorni sono stati diffusi proprio ieri conferma, al pari di altri processi in corso, come questo settore sia facilmente penetrabile dalle organizzazioni criminali. Infatti, appare molto grave l’accusa di riciclaggio dei proventi di una parte delle attività legate al gioco online e video-lottery e di mancato pagamento delle relative imposte.

Ogni anno le ricerche nazionali mostrano dati sempre più allarmanti in materia. I numeri sono allarmanti anche se ci si limita a guardare i dati forniti dai SERT di Budrio e di San Giorgio di Piano, attivi nei 15 comuni del nostro distretto su questa particolare dipendenza già dal 2013. Sono numeri in aumento e sappiamo bene che rappresentano solo la punta dell’iceberg di un fenomeno ben più diffuso nelle nostre comunità.

10 comuni del distretto hanno adottato la nota ordinanza di limitazione degli orari di accensione delle “macchinette” all’interno dei locali pubblici e sono convinti della sua positività e piena legittimità, confermata da diverse sentenze dei Tar e del Consiglio di Stato. Peraltro questa è solo una delle azioni messe in campo su questo tema, per informare e sensibilizzare la popolazione. E’ chiaro a tutti che l’ordinanza è un piccolo passo e che sicuramente non è in grado da sola di risolvere il problema alla radice. Il margine di azione per i comuni, del resto, è abbastanza limitato, ma agli interventi “restrittivi”, disciplinati dall’ordinanza, abbiamo aggiunto quelli di carattere socio sanitario realizzati a stretto contatto con l’Azienda sanitaria, il Sert e le scuole, dove abbiamo l’ambizione di costruire, da subito, la cittadinanza consapevole del futuro.

 Nell’ultima riunione del Comitato di Distretto (5 dicembre 2016), si è ragionato su come dare continuità agli interventi sul tema del gioco d’azzardo e di estendere territorialmente l’efficacia dell’ordinanza restrittiva, tanto che anche i comuni di Baricella e Granarolo dell’Emilia si stanno predisponendo ad adottare, nelle prossime settimane, l’ordinanza stessa. Sarà sicuramente necessario coordinarci al meglio in questo impegno che è ben più vasto di una “semplice” ordinanza, ma che trova in questa specifica azione un importante segnale di attenzione per le persone affette da ludopatia, per le loro famiglie e per la popolazione più esposta al rischio.

 
 

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Budrio

e-mail: anna.magli@comune.budrio.bo.it

 
 

Data ultimo aggiornamento: 27-03-2017