Reno Lavino Samoggia: inaugurato il nuovo Centro per le famiglie dell'Unione

 

Sabato 15 dicembre 2018 è stato inaugurato presso il Municipio di Zola Predosa (piazza della Repubblica, 1) la sede principale e sportello al pubblico del nuovo Centro per le famiglie dell'Unione dei Comuni Valli del Reno, Lavino e Samoggia.

 

Il Centro per le famiglie servirà oltre 110.000 residenti nei 5 Comuni dell'Unione (Casalecchio di Reno, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Valsamoggia e Zola Predosa), sostenendo tutte le famiglie che vivono o progettano l'essere genitori, in maniera integrata con la rete territoriale dei servizi dedicati all'infanzia e all'adolescenza, per promuovere il benessere di genitori, bambini e adolescenti del territorio, accompagnando i diversi passaggi e le difficoltà che ogni nucleo affronta (la nascita e la crescita dei figli, le migrazioni, la conflittualità di coppia) e favorendo il protagonismo delle famiglie quale risorsa, in una logica di welfare di comunità.

Questi i principali servizi che saranno erogati dal Centro:

Ø  Informazione e orientamento ai servizi – oltre allo sportello fisico, un sito web, www.informafamiglie.it,  e una newsletter su eventi, iniziative e novità che riguardano le famiglie;

Ø  Percorsi e laboratori per genitori – attività formative rivolte a famiglie sulle tematiche educative e psicologiche più frequenti fin dai primi anni di vita di un bambino; incontri, conferenze, laboratori dedicati a sostenere la relazione adulto-bambino, ad orientare lo stile educativo;

Ø  Sostegno alla genitorialità – consulenza educativa ai genitori, per migliorare lo stile educativo e la comunicazione con i figli o per  affrontare situazioni potenzialmente fragili (nascita di un secondo figlio, problematiche dell'adolescenza, difficoltà scolastiche…)

Ø  Per le coppie che attraversano un periodo di crisi – servizio di consulenza psicologica rivolto alle coppie con figli o che progettino di averne, che attraversano un periodo di difficoltà e che desiderano riflettere sulle dinamiche di relazione, trasformando la crisi in opportunità di crescita

Ø  In caso di separazioni – mediazione familiare per genitori separati o in via di separazione, per condividere le decisioni che riguardano i figli superando le conflittualità; consulenza legale su diritto di famiglia, separazione/divorzio e affidamento dei figli

Ø  Per figli che vivono la separazione – percorso "Gruppo di Parole" per bambine/i e ragazze/i fino a 16 anni che vivono la separazione o il divorzio dei genitori, in cui esprimere liberamente emozioni e dubbi con l’aiuto di professionisti esperti, per vivere meno drammaticamente la riorganizzazione familiare

Ø  Auto Mutuo Aiuto (AMA) – gruppi di confronto tra persone che condividono simili esperienze legate alla genitorialità, a particolari fasi della crescita dei figli o a tematiche specifiche (social network, bullismo, comportamenti a rischio, ecc.), per ottenere un aiuto fondato su condivisione e reciprocità.

 

Lo sportello del Centro per le famiglie a Zola Predosa è aperto lunedì,  mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e martedì e giovedì dalle 14.00 alle 18.00.

I servizi di consulenza specialistica sono però fruibili anche presso la sede distaccata di Casalecchio di Reno, nei locali al primo piano della Casa della Solidarietà di via del Fanciullo 6, già adibiti in passato alla funzione di Centro per le famiglie con la gestione di ASC InSieme. In prospettiva, inoltre, è prevista l'attivazione di ulteriori sportelli decentrati negli altri Comuni dell'Unione.

 

"Viviamo un tempo" dichiara Massimo Bosso, presidente dell'Unione e sindaco di Casalecchio di Reno "in cui la crisi accompagna ormai da anni il nostro Paese. Una crisi che non è soltanto economica, ma è anche, e forse prima ancora, crisi sociale, delle relazioni. Ed è proprio in questo solco che si innesta il nuovo Centro per le famiglie,  in grado di coprire i bisogni delle famiglie residenti in tutti i Comuni del territorio.

Questo territorio non parte da zero. L’esperienza del Centro per le Famiglie di Casalecchio, nato nel 2003, molto aveva lavorato in questa direzione, ponendo al centro temi quali l’educazione dei figli, la genitorialità all’interno della famiglia in qualunque sua forma (omogenitoriale, eterogenitoriale, monogenitoriale). Da quel percorso intendiamo ripartire, dando continuità e ampliando la rete costruita tra i diversi servizi, offrendo risposte adeguate e appropriate alle nuove esigenze e bisogni dei nostri cittadini".

 

"La famiglia" dichiara Stefano Rizzoli, assessore al Servizio sociale e sanitario dell'Unione e sindaco di Monte San Pietro "si trasforma costantemente ponendo al sistema welfare nuove sfide, chiedendo nuove risposte e imponendo uno sforzo di innovazione nella loro elaborazione. Occorrono allora risposte diversificate, personalizzate negli strumenti e nei metodi, che riportino le famiglie ad essere protagoniste  consapevoli della costruzione di una società inclusiva e coesa.

Abbiamo scelto così, pur nel rispetto delle indicazioni guida regionali sui Centri per le famiglie, di connotare questo Servizio in modo coerente con gli indirizzi che caratterizzano questo territorio: di promozione della cultura dell’infanzia, di valorizzazione della competenza educativa di tutte le agenzie preposte (dalla famiglia all’istituzione scolastica), di promozione sociale ed inclusione.

La scelta della collocazione del servizio parla molto della sottesa visione di territorialità diffusa: a Zola Predosa la sede principale, nel punto più centrale possibile rispetto a tutti i cinque Comuni dell’Unione; una o più sedi distaccate in grado di offrire localmente i servizi del Centro".

 

"I Centri per le famiglie nati alla fine degli anni Ottanta" ricorda Giovanni Amodio, responsabile del servizio "acquisiscono un ruolo importante e centrale nella promozione del benessere delle famiglie con figli di minore età a partire dai primi anni del 2000; nel corso dell’ultimo decennio, i centri si sono diffusi sul territorio, crescendo ed evolvendosi nell'offerta, nell’integrazione con gli altri servizi del territorio, nelle tematiche affrontate. La Regione Emilia-Romagna, con le Linee Guida approvate con DGR 391/2015, ha fissato un modello condiviso per obiettivi, aree di attività e modalità organizzative dei Centri per le famiglie, delineandone le prospettive di sviluppo.

In questo solco s’incardina il Centro per le famiglie dell’Unione Reno Lavino Samoggia, che per poter concretamente rispondere a questi obiettivi strutturerà il servizio su un lavoro di équipe multidisciplinare e multifunzionale, che sconfini oltre la sola dimensione pedagogica, perché al benessere delle famiglie concorrono diversi aspetti: sociali, economici, sanitari, culturali. Lo ricordiamo, questo Centro per le famiglie è un servizio che ri-nasce: in continuità, infatti, con il Centro per le famiglie del Comune di Casalecchio di Reno, sfruttandone il prezioso lascito, ma su un territorio più esteso, allargato a tutti i Comuni dell’Unione, che mettono a disposizione risorse e capacità per implementare le offerte di un servizio in costante crescita".

 

Per informazioni e appuntamenti con il servizio:

Tel. 051.6161627 / E-mail centroperlefamiglie@unionerenolavinosamoggia.bo.it

 

Fonte: Servizi di Comunicazione Unione Comuni Valli del Reno, Lavino e Samoggia c/o Comune di Casalecchio di Reno

e-mail: stampa@comune.casalecchio.bo.it

 

Data di pubblicazione: 17-12-2018