A Pieve di Cento inaugurata la nuova Biblioteca-Pinacoteca "Le Scuole"

Uno spazio di oltre 4mila mq con aree espositive, spazi laboratoriali e studio, un auditorium

Il nuovo allestimento della Pinacoteca all'interno de Le Scuole - Comune di Pieve di Cento
 

Sabato 4 settembre a Pieve di Cento è stata inaugurata la nuova biblioteca-pinacoteca “Le Scuole” (via Rizzoli 2), ospitata nell'edificio abbandonato il 29 maggio 2012, quando gli allievi dell’allora scuola elementare Edmondo de Amicis uscirono guidati dalle loro maestre dopo la forte scossa di terremoto che colpì l’Emilia. Subito dopo quel giorno l’amministrazione decise di dedicare gli ampi spazi dell’ex scuola primaria alla cultura di Pieve e non solo, progettando una grande Biblioteca-Pinacoteca accogliente e moderna.

In occasione dell'apertura è stata inaugurata un'importante retrospettiva su Severo Pozzati, in arte Sepo – a cura di Riccardo Betti – di cui la Pinacoteca di Pieve conserva un corpus di quasi duecento opere, uno dei più consistenti al mondo.

Un progetto ambizioso quello de "Le Scuole", un luogo di oltre 4.000 mq che includerà, oltre a diverse aree espositive, spazi laboratoriali, aree studio, un auditorium, una caffetteria e spazi verdi e vedrà tra i suoi punti di forza l'accessibilità, l'attenzione alla formazione e alla ricerca, la multimedialità e l'interdisciplinarità per diventare un punto di riferimento non solo per i Pievesi ma per tutto il territorio circostante.
"Le Scuole" rappresenteranno inoltre il cuore del “Quartiere delle Arti” di Pieve, un’area di oltre 17.000 mq dedicata alla cultura, alla conoscenza e all'apprendimento che va dal Museo MAGI alla Casa della Musica passando per il nuovo Polo dell’infanzia “M.T. Chiodini”, per Porta Bologna e per il Museo delle Storie custodito nella Rocca.

Il progetto è stato realizzato grazie all'impegno di Comune e Unione Reno Galliera, Regione Emilia-Romagna che ha contributo con quasi 2 milioni e mezzo di euro e Fondazione Carisbo che ha destinato al progetto euro 500.000 euro, per un importo complessivo dei lavori di quasi 6 milioni di euro. I lavori hanno riguardato la riparazione del danno a seguito del terremoto e la ri-funzionalizzazione dell’edificio. Sono poi stati realizzati interventi di rafforzamento dei solai, delle murature e della copertura, il rifacimento e l’adeguamento degli impianti e la redistribuzione interna degli spazi. 

L’edificio, tutelato dai Beni Culturali,  fu realizzato fra il 1912 e il 1914 per dare una nuova scuola elementare a Pieve su progetto dell’ingegner Attilio Evangelisti di Bologna ma, con lo scoppio della Grande Guerra, fu adibito a Ospedale Civile Militare. Iniziò a essere scuola dal 1919. Durante la Seconda guerra mondiale, tra il 1943 e il 1945, fu occupato dalle truppe tedesche. Dopo la guerra tornò alla sua funzione principale fino al 29 maggio 2012: dopo il sisma, le scuole primarie furono trasferite nel plesso scolastico di via Kennedy.

Infine, settembre sarà un mese denso di visite guidate, conferenze e concerti. Il programma è visibile sul sito del Comune e sulle sue pagine social.

 
 
Data di pubblicazione: 01-09-2021
Data ultimo aggiornamento: 07-09-2021
 
 
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Iscriviti alla newsletter settimanale "Bologna metropolitana" 

 Il tuo indirizzo email viene utilizzato unicamente per permettere l'invio della  newsletter della Città metropolitana di Bologna. Puoi disiscriverti in  qualsiasi momento usando il link incluso in ogni email.  Privacy