Il 25 novembre si celebra la "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne". Tanti gli eventi organizzati nei comuni dell’area metropolitana per sensibilizzare cittadini e cittadine sul tema tra incontri, mostre fotografiche, spettacoli teatrali, letture e manifestazioni di varia natura, raccolti nel sito dedicato sul portale della Città metropolitana.
Fra i diversi appuntamenti in programma segnaliamo: a Bologna sabato 25 novembre c'è "Volley for women". Al PalaDozza di Piazza Azzarita 3 si disputeranno, in via eccezionale e con ingresso gratuito, tre partite di pallavolo femminile, con squadre provenienti dal territorio regionale e nazionale. Lunedì 27 novembre, invece, in occasione della partita Bologna-Torino si svolgerà la terza edizione di “Bologna for Community accompagna CHIAMA chiAMA”, l’evento di sensibilizzazione sulla violenza di genere che PMG Italia Società Benefit dedica all’associazione MondoDonna Onlus, con il supporto del Bologna FC e la collaborazione del Piano per l’Uguaglianza della Città metropolitana di Bologna. Qui tutte le iniziative del Comune di Bologna.
A Medicina, dal 23 novembre al 3 dicembre, la Chiesa del Carmine ospita la mostra fotografica “Come l’acqua. Le donne (in)visibili dell’Iran” a cura di Ali Asghar Kalantar e coordinata da Laura Sassi e Fabrizio Fontanelli. Una raccolta di sessanta foto scattate da donne iraniane che raccontano in modo personale e la condizione della donna in Iran. Kalantar fa una riflessione sulla fluidità e la liquidità che emerge dal lavoro delle fotografe iraniane e assimila all’acqua la figura della donna.
A Monzuno giovedì 23 novembre alle 20.30 concerto “Canti a due voci. Tra musica e silenzio, canti a cappella della tradizione europea” di Alice Norma Lombardi ed Eugenia Marzi.
Al Cassero Teatro Comunale di Castel San Pietro Terme il 24 novembre alle 21, va in scena lo spettacolo teatrale “Cassandra” di Silvia Priori, da uno studio su “lliade” di Omero e “Cassandra” di Christa Wolf. Sabato 25 novembre alle 21, al Teatro comunale di San Giovanni in Persiceto, appuntamento con “Spezziamo la catena” spettacolo di Romana Savigni ispirato a “I monologhi della vagina” di Eve Ensler.
A Bentivoglio il 25 novembre alle 20.30 "Narrazioni itineranti tra le mura di Palazzo Rosso" con Donatella Allegro e le musiche di Daniele Branchini.
Giovedì 30 novembre alle 20, all'Auditorium di Budrio incontro dal titolo "Educazione affettiva e al consenso. Capire e decostruire stereotipi e pratiche che alimentano la violenza di genere"; alle 20.30 a Camugnano "Dentro le parole: il linguaggio della violenza" laboratorio aperto alla cittadinanza guidato dalla counselor sistemico-relazionale dott.ssa Mirella Valdiserra.
La Biblioteca comunale di Vergato, il 2 dicembre alle 10.30, ospita "Lasciateci Giocare" laboratorio dedicato ai più piccoli. Storie per giocare, sfidare paure, pericoli e vivere avventure emozionanti. Giocare e divertirsi sono diritti fondamentali per tutti i bambini e le bambine.
Martedì 5 dicembre alle 17 nella Mediateca di San Lazzaro di Savena incontro del ciclo “disuguaglianze: we have a dream…” a cura del Festival della Cultura Tecnica. Saranno presentate le numerose azioni del territorio volte a contrastare discriminazioni e violenze legate a genere e orientamento sessuale e a supportare i percorsi di autonomia personale e lavorativa femminile saranno l’occasione per riflettere sul fenomeno e prefigurare ulteriori percorsi e modalità di intervento.
Sempre il 5 dicembre a Imola, alle 20.30, l'incontro conclusivo del ciclo "Educare alle differenze" si concentrerà sul tema della libertà di scelta nei percorsi di crescita identitari, scolastici e professionali.
Inoltre, saranno installate nuove panchine rosse contro la violenza di genere a: Bologna, Baricella, Calderara di Reno, Borgo Tossignano, Gaggio Montano, Castiglione dei Pepoli, Casalfiumanese e Zola Predosa.
Molte anche le iniziative organizzate dalle scuole e dagli enti che aderiscono alla
Rete ECCO! – Educazione Comunicazione Cultura per le Pari opportunità di genere
, promossa dalla Città metropolitana proprio con l'obiettivo di contrastare stereotipi, discriminazioni e violenza di genere in particolare presso le giovani generazioni, con azioni realizzate in collaborazione con il sistema educativo.
Il palinsesto comprende 33 eventi che coinvolgono complessivamente oltre 4000 studentesse e studenti, 370 docenti e circa 500 altri soggetti appartenenti a istituzioni, mondo del lavoro, associazioni, famiglie, altre scuole ed è consultabile sul sito della Rete ECCO!.