Curvigrafi, pantografi, parabolografi, compassi in legno per lavagna in ardesia e pascaline. Hanno nomi fuori dal comune, ma sono congegni davvero utili per rendere l'insegnamento della matematica più pratico e divertente, accessibile a tutte le età, in particolare per studenti e studentesse disabili o di origine straniera. Sono le Macchine Matematiche, strumenti manipolabili in parte in legno naturale e in parte combinati con altri materiali, come plexiglas e nylon, utilizzabili nelle scuole di ogni ordine e grado e negli enti di formazione.
Utilizzando le Macchine matematiche è possibile dunque avvicinare studentesse e studenti alla matematica e alla geometria tramite una didattica di tipo laboratoriale, da sviluppare in gruppo e adeguata anche per disabili o per chi ha difficoltà nella comprensione e nell'uso della lingua italiana.
Il liceo Righi di Bologna ospita il "Laboratorio delle Macchine Matematiche", che conta oltre 80 congegni disponibili, ognuno con la sua scheda tecnica consultabile online. Le macchine si possono utilizzare in loco, anche con gruppi classe, oppure prendere in prestito gratuitamente. Dalla sua attivazione, nel 2009, il Laboratorio ha effettuato circa 350 prestiti alle scuole del territorio.
La Città metropolitana di Bologna crede fermamente nell'utilità di questo strumento per la didattica e per questo finanzia incontri per la presentazione del Laboratorio agli insegnanti, organizzati in stretta collaborazione con il Dipartimento di Matematica dell'Università di Bologna, l'Ufficio Scolastico Territoriale e il liceo Righi. L'ultima presentazione si è svolta online il 19 gennaio scorso registrando una grande partecipazione con oltre 90 insegnanti collegati.
Il Laboratorio organizza inoltre scuole estive per studentesse e studenti della secondaria di primo e secondo grado.
A questo link trovate il video integrale del webinar di presentazione
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