Nasce a Imola il percorso verso l'Innovation Hub

Un motore di sviluppo per il territorio e l'intera città metropolitana di Bologna

Un rendering del progetto Imola Innovation Hub
 

L’area dell’Ex Artieri, nel cuore del complesso storico dell’Osservanza, si prepara a diventare il fulcro dell’innovazione per Imola e il Nuovo Circondario Imolese. Grazie a un progetto di rigenerazione urbana finanziato da fondi PNRR nell’ambito della Missione 5 Componente 2 Investimento 2.2. "Piani Urbani Integrati" destinati alle Città metropolitane, prende forma un hub innovativo che integra cultura, impresa e ricerca per trasformare il territorio in una piattaforma aperta all’innovazione sostenibile.


Il luogo

L’Innovation Hub si svilupperà all’interno dell’Ex Artieri, in corso di riqualificazione da parte di Con.Ami, soggetto attuatore dei Piani urbani integrati nella città di Imola, su una superficie complessiva di oltre 1500 metri quadrati.

L’immobile sarà articolato in sette spazi operativi di varie metrature idonei a ospitare nuove imprese e attività, autonomi dal punto di vista funzionale e dotati di servizi accessibili: un ampio e suggestivo portico di collegamento tra le diverse unità garantirà funzionalità e accessibilità a tutta la struttura, offrendo anche spazi per socializzazione.


Il percorso

In seguito alla convenzione fra Con.Ami e il Nuovo Circondario Imolese, quest’ultimo si occuperà di attuare alcuni servizi immateriali connessi alle trasformazioni edilizie, tra i quali il percorso volto a identificare le realtà imprenditoriali che potranno insediarsi nell’Hub entro la metà del 2026.

Nello specifico, attraverso la società GELLIFY, advisor tecnico per tutto il percorso, nel mese di febbraio sono stati realizzati una serie di incontri interni nei quali sono stati identificati quattro possibili settori su cui focalizzare l’Hub: motorsport, agritech, turismo e manifattura. Si tratta di quattro ambiti che riflettono le vocazioni strategiche del territorio e allo stesso tempo cruciali per il suo sviluppo economico e per generare innovazione e rafforzare le reti fra i diversi attori del territorio. L’obiettivo è costruire un ecosistema capace di generare nuove opportunità per startup, pmi, grandi imprese e giovani talenti.

Da aprile verrà avviato un dialogo con gli stakeholder locali e regionali per un confronto e un coinvolgimento su quale ‘verticale’ selezionare per l’Hub e su quali partnership future attivare. L’obiettivo è attrarre investimenti, venture capital e attori nazionali e internazionali dell’innovazione. Cruciale sarà inoltre il rapporto con l’Università, che a sua volta sta investendo nella riqualificazione di un padiglione nell’Osservanza da destinare a studentato per i corsi attivi sul territorio imolese.

Successivamente alla scelta del verticale sarà lanciata una call per selezionare le prime startup interessate a insediarsi negli spazi dell’Hub che si terrà a fine del 2025.


I lavori

Presso le officine ex Artieri si trovavano i fabbricati a servizio della vita e del funzionamento dell’Osservanza, che era concepita come una cittadella chiusa e autosufficiente. Il progetto complessivo sull’ex manicomio prevede, per questo edificio, il restauro e la rigenerazione di una superficie di 1.550 metri quadrati. L’intervento in corso, a cura del Con.Ami, prevede un investimento di quasi 5 milioni di euro: 4,55 milioni provengono dal finanziamento Pnrr-Pnc, altri 420mila euro dal cofinanziamento Con.Ami. I lavori sono in corso e dovranno terminare entro metà 2026.

Le schede del progetto sul sito del Comune di Imola

 

Fonte: Comune di Imola

 
 
Data di pubblicazione: 31-03-2025