Al TaG-Teatro di Granarolo apre 'Lo spazio delle possibilità'

Un progetto di valorizzazione teatrale e formazione culturale, per promuovere il teatro come spazio di pensiero e confronto

Immagine del TaG di Granarolo
 

Il Teatro TaG di Granarolo inaugura la stagione 2025–2026 con un progetto culturale ambizioso: “Lo spazio delle possibilità”, un percorso che intreccia arte, riflessione e partecipazione per costruire una nuova consapevolezza collettiva.

La nuova stagione non è solo un cartellone di spettacoli, ma un progetto di valorizzazione teatrale e formazione culturale, con l’obiettivo è promuovere il teatro come spazio di pensiero e confronto, formare spettatori consapevoli e valorizzare la drammaturgia contemporanea, sostenendo al tempo stesso artisti emergenti e protagonisti affermati del panorama nazionale.

Al TaG sono in calendario oltre 20 appuntamenti per attraversare la complessità del nostro tempo: dalla memoria collettiva alla libertà individuale, dal ruolo delle donne all’ironia come forma di consapevolezza.
Tra gli artisti in programma sarà possibile vedere sul palco Bianca Tortato (Premio Hystrio), Antonio Ornano, Marianna Folli (Premio Troisi), Gioia Salvatori, Rita Pelusio, Maria Pia Timo, Emanuele Aldrovandi, Parini Secondo, Annagaia Marchioro, Aleksandra Syrkasheva, oltre a molti altri.

Accanto agli spettacoli, il progetto prevede laboratori teatrali per bambini, ragazzi e adulti, incontri post-spettacolo e collaborazioni con istituzioni su temi di parità di genere, educazione alle emozioni e contrasto alla violenza: un modo per fare del teatro un motore di crescita culturale e civile, radicato nel territorio ma aperto al dialogo nazionale.

Il Teatro TaG è riconosciuto come una delle realtà più vitali della provincia di Bologna ed è l’unico teatro provinciale a collaborare con il Teatro Duse di Bologna, garanzia di qualità artistica e rete professionale. “Con “Lo spazio delle possibilità”, il TaG rinnova il suo impegno come presidio culturale aperto, dove la scena diventa coscienza e la cultura disegna il futuro: il teatro non è un luogo chiuso, ma una piazza dell’anima, un laboratorio di convivenza e immaginazione”, spiega il direttore artistico Alessandro dall’Olio. “In tempi incerti, investire in cultura è un atto di coraggio. Lo spazio delle possibilità non è solo un titolo, ma un manifesto etico: un invito a immaginare insieme una società più consapevole e solidale.”, dichiara Mila Pedrieri, Assessora con delega alla cultura e al turismo.

Per informazioni e per il programma completo

 
 
Data di pubblicazione: 29-10-2025
Data ultimo aggiornamento: 29-10-2025
 
 
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