Il "Mercato della Terra di Bologna" compie 3 anni

Non solo vetrina di prodotti locali di qualità ma vero "luogo sociale"

Frutta

Compie 3 anni il "Mercato della Terra di Bologna", l'iniziativa promossa dalla Provincia di Bologna con il sostegno della Fondazione Carisbo, la collaborazione della Cineteca di Bologna e gestita da Slow Food, che ogni sabato mattina nel cortile della Cineteca offre la possibilità ad agricoltori locali di vendere direttamente al pubblico i propri prodotti stagionali a km zero.


Il punto su questa iniziativa e più in generale sui mercati contadini, e i positivi risultati conseguiti nel sostegno alle aziende agricole del territorio sono stati illustrati a palazzo Malvezzi dall'assessore all'Agricoltura Gabriella Montera.

Ogni sabato tra i banchi dei produttori "a chilometro zero" passano tra le 800 e le 1.000 persone che si soffermano mediamente 1-2 ore, partecipando anche alle altre attività in programma (laboratori, degustazioni, ecc.) a cura delle circa 50 imprese agricole coinvolte a rotazione e degli altri soggetti di volta in volta presenti.


Vera e propria vetrina città delle imprese agricole, il Mercato della Terra, grazie anche alla dislocazione all'interno della Cineteca, è diventato un vero "luogo sociale", punto di incontro tra produttori e consumatori che avvicina la terra alla tavola secondo i valori fondanti della produzione agro-alimentare di qualità di cui è porta bandiera Slow Food.

I prodotti a disposizione dei numerosi visitatori sono infatti "buoni", cioè ricchi di sapori legati alla cultura del territorio di produzione; "puliti", prodotti localmente rispondono alle esigenze di sostenibilità ambientale; "giusti", di stagione e venduti a prezzi equi sia per i produttori che per i consumatori.


Il successo dell'iniziativa, nata il 29 novembre 2008, dopo le prime edizioni a sabato alterni ha portato agli appuntamenti settimanali, a cui si sono aggiunte le edizioni serali della stagione estiva che saranno replicate anche nel 2012.