L' innovazione nelle piccole e medie imprese

Progetto di Provincia e Cna finanziato dai Fondi strutturali europei

Operaio al lavoro - Archivio Provincia di Bologna
L'Obiettivo Cooperazione Territoriale europeo che eredita l'esperienza dei Programmi Interreg ha finanziato il progetto denominato "I3SMES" (Small and Medium Enterprises), nato per migliorare l'applicazione di sistemi e metodologie per l'innovazione all'interno delle piccole e medie imprese.

Il progetto, elaborato dalla Provincia di Bologna e Cna Emilia-Romagna insieme alla Provincia Autonoma di Trento e ad altri partner internazionali, intende sviluppare una rete di collaborazione a livello europeo, favorendo lo scambio di esperienze e la definizione di metodologie comuni per facilitare l'innovazione all'interno delle imprese al fine di migliorarne i risultati.

Nelle regioni dove la produzione economica è caratterizzata dalla concentrazione di Piccole e Medie imprese (come in quelle del Central Europe Programme) il livello di introduzione dell'innovazione e delle spese in ricerca e sviluppo delle micro imprese e delle imprese medio-piccole è piuttosto modesto.
Poiché le performance aziendali possono essere migliorate attraverso l'identificazione a livello internazionale degli strumenti, delle metodologie e delle strategie più appropriati per settore, la Provincia di Bologna, insieme ad altri attori locali, in primis CNA Emilia- Romagna, ha percepito quanto lo sviluppo delle PMI del territorio non possa più prescindere dallo sviluppo di una rete di collaborazione internazionale, che favorisca lo scambio di esperienze e la definizione di metodologie comuni soprattutto per facilitare l'introduzione dell'innovazione all'interno delle imprese.

Provincia di Bologna e CNA Emilia Romagna hanno pertanto definito l'idea progettuale e contattato i possibili partner analizzando anche i bisogni reali delle imprese dei territori coinvolti. Ne è nato il progetto I3SME, presentato nell'aprile 2008, che nel mese di luglio è stato valutato positivamente e sarà quindi finanziato in parte dal Fondo Europeo di Sviluppo regionale e - per quanto riguarda l'Italia - in parte dal fondo di rotazione del Ministero dell'economia e finanze, fino alla copertura totale delle spese sostenute.

Il progetto punta ad elevare il livello dell'innovazione basato su investimenti in risorse umane e sull'allocazione di risorse finanziarie per l'adozione di sistemi innovativi come ICT (Information comunication technology) , RTD (research and technical development) e altre soluzioni.

Martedì 4 novembre, nella sala Zodiaco di palazzo Malvezzi, è in programma il convegno di lancio dell'iniziativa con la partecipazione di rappresentanti dei soggetti coinvolti.
Provincia di Bologna: CNA Emilia Romagna; Provincia Autonoma di Trento; Gründer- & Servicezentrum Fürstenfeld Ems KG (Austria); Brandenburg Economic Development Board (Germania); South Transdanubian Regional Development Agency (Ungheria); Pannon Business Network Association (Ungheria); Regional Development Agency region Poludniowui (Polonia); TechnoCenter presso l'Università di Maribor (Slovenia).

Le istituzioni associate al progetto sono la Regione Emilia-Romagna, Servizio Politiche di Sviluppo Economico e il Ministero per gli Affari economici della Regione del Brandeburgo.