Bologna si pone al centro del dibattito attuale sui temi dell’economia sociale e lo fa con ES/BO - L'Economia Sociale: il futuro di Bologna, il futuro dell'Europa, quattro giornate di confronto tra diversi protagonisti di livello nazionale ed europeo, promosse da Città metropolitana, Comune di Bologna e Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Un programma ricco di appuntamenti, che animerà la città tra il 18 e il 21 ottobre, per contribuire alla costruzione di un nuovo modello di sviluppo che abbia l’economia sociale come uno dei sui pilastri principali, in grado di generare crescita economica, buona occupazione e inclusione sociale.
Le giornate del 18 e 19 daranno il via al programma e segneranno l’inizio di un percorso partecipato che, partendo dalla presentazione del Manifesto "L'economia al servizio delle persone" e dal confronto con diverse realtà del territorio, porterà alla costruzione del Piano metropolitano per l’Economia Sociale.
Il Manifesto è infatti il documento che illustra le premesse, la cornice, gli obiettivi e l'articolazione del percorso che la Città metropolitana di Bologna avvia al fine di costruire e adottare un proprio Piano metropolitano per l'Economia sociale.
Il documento parte da un esame delle sfide economiche e sociali del territorio e da una illustrazione, in questo contesto, del nuovo ruolo che l'economia sociale sta assumendo a livello internazionale. Prosegue individuando alcune aree di intervento prioritarie nonché gli approcci che si intendono adottare nell'elaborazione delle possibili azioni, misure e progettualità. Il Manifesto rappresenta quindi la base e l’apertura della discussione e del percorso partecipato con tutti i territori e gli stakeholder dell'area metropolitana, che condurrà all'adozione del Piano entro l'estate 2023.
Il percorso partecipato coinvolgerà tutte le principali realtà rappresentanti del mondo del Terzo settore, delle imprese, della cooperazione, del lavoro, e di tutti quei soggetti che possono essere potenzialmente protagonisti e beneficiari delle azioni e progettualità del Piano, nello spirito e nella cornice del Patto metropolitano per il lavoro e lo sviluppo sostenibile.
Martedì 18 ottobre dalle 14 in aula Giorgio Prodi, piazza San Giovanni in Monte 2, saranno presentate le giornate dell’Economia sociale e numerose realtà dell’area metropolitana di Bologna racconteranno le proprie esperienze e buone pratiche nell’ambito della rigenerazione, cura, educazione, lavoro e ambiente.
Mercoledì 19 ottobre mattina, dalle 9.30 al DumBO di via Casarini 19, sarà presentato ufficialmente il Manifesto "L'economia al servizio delle persone". Il pomeriggio sarà invece dedicato alla discussione di quanto delineato nel Manifesto con rappresentanti dei territori dell'area metropolitana, del Terzo settore, delle imprese, della cooperazione, insieme ad altri portatori di interesse.
Gli incontri del 18 e 19 ottobre sono a partecipazione libera, ma è comunque gradita l’iscrizione qui
Il 20 ottobre, rappresentanti politici e realtà della cooperazione dialogheranno sul ruolo della società civile europea per lo sviluppo dell'economia sociale. Sarà inoltre presentata la ricerca di Studio Labores per Unipol sui “lavoratori vulnerabili”.
In questi stessi giorni Bologna ospiterà anche l’evento "Cities for the just transition" di Eurocities Social Innovation Lab, una tre giorni di incontro internazionale sull’utilizzo dell’innovazione e dell’economia sociale per guidare una transizione equa verso la neutralità climatica. Agli eventi parteciperanno oltre 80 rappresentanti di città da tutta Europa, da Amsterdam a Barcellona, da Praga a Helsinki e Varsavia. Bologna avrà dunque l’opportunità di mostrare a livello europeo i propri progetti innovativi in materia di transizione energetica giusta, e di capire come questa transizione si affronta anche nelle altre realtà europee.
La settimana si concluderà il 21 ottobre con un confronto di respiro europeo a cui parteciperanno il Commissario europeo al Lavoro e ai diritti sociali Nicolas Schmit, il Ministro del Lavoro Andrea Orlando, l'Assessore regionale al Lavoro Vincenzo Colla e il Presidente della CEI card. Matteo Zuppi, insieme a esponenti nazionali e internazionali della società civile.
In allegato il programma