Acquisto delle cime di Monte Sole e Monte Caprara, rinaturalizzazione dei torrenti Idice e Zena, tutela del lupo, nuovi impegni nella gestione dei rifiuti e adeguamento delle stazioni ecologiche: sono alcune delle azioni che verranno messe in campo con il Piano di azione ambientale 2008-2010 predisposto e cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna e gestito dalla Provincia.
Il finanziamento regionale è di 4, 6 milioni di Euro, la restante parte è stata finanziata da vari soggetti pubblici.
Il Piano prevede una serie di interventi sul territorio attuate in collaborazione con soggetti pubblici, enti locali, società di gestione e parchi per un investimento di oltre 11 milioni di euro rivolto a tre linee principali di intervento per la bio diversità, la gestione dei rifiuti e progetti specifici territoriali per la qualità delle acque.

Mercoledì 23 dicembre a palazzo Malvezzi sono stati presentati i progetti contenuti nel Piano ed è stato firmato l'accordo attuativo da Emanuele Burgin, assessore provinciale all'Ambiente e da Lino Zanichelli, assessore regionale Ambiente e sviluppo sostenibile.

Fra le novità contenute nel Piano anche l'acquisto, per varie Stazioni Ecologiche Attrezzate (SEA), di bilance e sistemi di lettura con codice a barre, che consentiranno in futuro di avviare sistemi di sconti per chi porta la raccolta differenziata alla SEA; la realizzazione di nuove Stazioni Ecologiche, e una serie di rinatualizzazioni dei corridoi ecologici, degli habitat a favore dei siti della Rete Natura 2000 e in generale delle aree protette per favorire la biodiversità.

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