Contestualmente alla decisione del Comune di Bologna di rinviare ulteriormente l’accensione dei riscaldamenti dal 2 al 7 novembre, molti altri Comuni dell’area metropolitana hanno già emanato, o lo stanno facendo in queste ore, ordinanze analoghe a quella del Comune capoluogo.
La data prevista di accensione è stata posticipata ulteriormente viste le temperature registrate nell'ultimo periodo.
Al momento hanno già comunicato una decisione in questo senso: Imola, Malalbergo, Budrio, Baricella, Bentivoglio, Castel Maggiore, Castel San Pietro Terme, Sala Bolognese, Granarolo, Minerbio, Marzabotto, Sasso Marconi, Pieve di Cento, Castello d’Argile, Argelato, Casalecchio di Reno, Medicina, Galliera, Calderara di Reno, San Pietro in Casale, Ozzano dell'Emilia, Molinella, Borgo Tossignano, Valsamoggia (con esclusione del municipio di Savigno), Vergato (tranne le frazioni di Tolè e Cereglio), San Giovanni in Persiceto, Sant'Agata Bolognese e Monzuno.
Zola Predosa e San Giorgio di Piano hanno invece rinviato l'accensione al 5 novembre.