Scuola, nasce il nuovo sportello Or-Me Orientamento Metropolitano per combattere la dispersione scolastica

In via San Felice a Bologna punto unico di accesso per giovani e famiglie

Immagine della locandina nuovo sportello Or-Me Orientamento Metropolitano per combattere la dispersione scolastica
 

Prevenire e contrastare il fenomeno della dispersione scolastica, promuovere il benessere di studenti e studentesse e supportare le famiglie nei processi di orientamento. Con questi presupposti nasce lo sportello Or-Me Orientamento Metropolitano, rivolto a studenti e studentesse nella fascia di età 15-29 anni a rischio di abbandono scolastico o che abbiano già abbandonato la scuola e alle loro famiglie. 

Il nuovo sportello è il frutto di un accordo tra Città metropolitana, CPIA 2 metropolitano e Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna - Ufficio V ambito territoriale di Bologna, ed è attivo in via San Felice 25 a Bologna, presso il Centro Risorse dell’Orientamento Maria Luisa Pombeni della Città metropolitana di Bologna, che da anni dedica grande attenzione alle tematiche dell’orientamento scolastico, sia nella scuola secondaria di primo grado che in quella di secondo grado, e al fenomeno della dispersione scolastica.

Allo sportello si può accedere su appuntamento, gratuitamente, prenotando al numero 051.6598903 o scrivendo a centrorisorse@cittametropolitana.bo.it 

Lo sportello, attraverso figure professionali qualificate quali tutor, psicologhe e psicologi, orientatrici e orientatori di Cefal Emilia Romagna, lavorerà attraverso azioni di sistema per rendere maggiormente efficace la prevenzione e il contrasto alla dispersione scolastica, promuovere il benessere e prevenire forme di disagio nei contesti di apprendimento. Per quanto riguarda gli adulti, rivolgendosi prevalentemente a persone con minori opportunità, lo sportello proporrà azioni di orientamento verso l'istruzione degli adulti o verso il mondo del lavoro.  

In specifico saranno realizzati: 
Percorsi individuali di mentoring e orientamento personalizzato: attività formative in favore di studenti/esse che mostrano particolari fragilità negli apprendimenti attraverso l’erogazione di percorsi individuali, sostegno alle competenze disciplinari e coaching motivazionale.
Percorsi di tutoraggio e orientamento di gruppo anche con il coinvolgimento delle famiglie, finalizzati a supportare le famiglie nel concorrere alla prevenzione e al contrasto dell’abbandono scolastico, attraverso percorsi erogati a piccoli gruppi con il coinvolgimento di genitori/familiari.
Percorsi laboratoriali rivolti a piccoli gruppi, di potenziamento delle competenze di base e delle competenze chiave, di motivazione e ri-motivazione, di accompagnamento e reinserimento scolastico.
Le attività dello sportello sono finanziate grazie a fondi del PNRR che il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti metropolitano CPIA 2 di Bologna ha messo a disposizione di tutta la comunità. 


Dispersione scolastica, alcuni dati

La dispersione scolastica rappresenta uno dei fenomeni sociali multifattoriali, le cui cause sono da ascrivere a fattori differenti: al capitale socio-economico e culturale delle famiglie, al rapporto sempre più complesso tra sistema educativo e studenti/esse, ai crescenti fenomeni di ansia sociale e fobia scolastica, alla mancanza di progetti strutturati di orientamento e cura della transizione tra i diversi cicli scolastici. 
Rispetto alla dispersione scolastica (esplicita, ma anche implicita, relativa cioè a coloro che non abbandonano, ma hanno perso motivazione e senso dell'apprendimento e/o non acquisiscono competenze sufficienti, sui quali un intervento preventivo è essenziale per non aumentare il tasso di dispersione) non ci sono dati ufficiali, proprio perché manca un approccio sistemico alla questione.

Gli ultimi dati del Ministero dell’Istruzione e del Merito fanno riferimento agli anni scolastici 2019/2020 e 2020/202121. 
In specifico, relativamente alla scuola secondaria di secondo grado, la percentuale di abbandono complessivo nell’a.s.2019/2020 e nel passaggio all’a.s.2020/2021 è stata del 2,31%. Quanto all’a.s.2020/2021 e al passaggio all’a.s.2021/2022, il tasso di abbandono si è attestato al 2,55%. Rispetto al genere è stato possibile osservare che gli alunni di genere maschile presentano un tasso di abbandono complessivo superiore a quello delle colleghe femmine: rispettivamente 2,73% contro 1,87% e 3,05% contro 2,02%. Quanto alla distribuzione territoriale, nell’a.s.2019/2020 e nel passaggio all’a.s.2020/2021, il tasso di abbandono scolastico più elevato si è attestato nelle regioni meridionali, con una media di 2,84% per le isole e di 2,71% per le regioni del sud. Relativamente all’a.s.2020/2021 e nel passaggio all’a.s.2021/2022, si è osservato un aumento del tasso di abbandono scolastico nelle regioni del Nord Ovest e del Nord Est, pari rispettivamente a 2,90% e a 2,61%. Tra le singole regioni spiccavano, nell’a.s.2019/2020 e nel passaggio all’a.s.2020/2021, la Campania, con un tasso di abbandono pari a 3,26%, e la Sardegna, con 2,96%; le percentuali più basse si evidenziavano in Molise con 1,37% e in Veneto con 1,63%. Per l’a.s.2020/2021 e nel passaggio all’a.s.2021/2022, oltre a valori elevati nelle regioni meridionali, spiccavano i tassi di abbandono di Emilia-Romagna e Lombardia pari rispettivamente a 3,09% e a 3,06%.

A livello europeo, gli ultimi dati del 2023 hanno rilevato l’Italia quale quinto paese europeo con più abbandoni, pari al 10,5%.
Oltre a quanto sopra riportato, dal confronto con insegnanti della scuola e educatori/trici dei servizi sociali ed educativi nonché sanitari del territorio metropolitano, è emerso quanto il bisogno di supporto rispetto alle tematiche relative alla dispersione scolastica fosse, e lo è tuttora, molto forte e l'attivazione di un punto unico di accesso per giovani e famiglie potesse essere un punto di riferimento per coloro che hanno bisogno di supporto nei processi di scelta, ma anche per potenziare una rete di sostegno attraverso la collaborazione istituzionale e una alleanza strategica fra scuola, comunità e famiglia. 

 
 
Data di pubblicazione: 03-02-2025
Data ultimo aggiornamento: 10-02-2025
 
 
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