Nei giorni scorsi il presidente della Giunta regionale, Stefano Bonaccini, ha firmato il decreto che destina al territorio bolognese circa 6 milioni e mezzo di euro per finanziare 17 interventi di messa in sicurezza del territorio. La quota più rilevante (2 milioni e mezzo) è destinata alla messa in sicurezza del torrente Idice, per proseguire nelle opere di sicurezza già avviate dopo la rotta del novembre 2019.
Nel dettaglio: Maxi-cantiere da 2 milioni e mezzo tra Budrio, Medicina, Molinella (Bo) e Argenta (Fe) per il ripristino delle condizioni di sicurezza dei tratti del fiume Idice maggiormente danneggiati dall’evento di piena del 2019.
Sempre tra Budrio e Molinella, altri 950mila euro sono assegnati al Consorzio della Bonifica Renana per completare il ripristino, il risezionamento e la sistemazione di frane che interessano i canali consortili lungo l’Idice: si tratta ancora una volta di lavori necessari a seguito alla rottura dell’argine di due anni e mezzo fa. Ancora il Consorzio si occuperà di un primo stralcio di opere di messa in sicurezza dello scolo Lorgana, a Malalbergo, per 400mila euro.
Sul Savena Abbandonato sono in arrivo 740mila euro per la riduzione del rischio idraulico tra Malalbergo, Bentivoglio, Baricella, Minerbio e Castel Maggiore; a Budrio 140mila euro serviranno alla manutenzione dell'impianto idrovoro Canale Fossano; 80mila euro sono riservati al ripristino di aree golenali e delle sponde del torrente Quaderna, tra Budrio, Ozzano e Medicina, nell’area compresa tra le frazioni di Ponte Rizzoli, Prunaro e la Provinciale 253. A Castel San Pietro con 350 mila si svolgerà un intervento urgente per assicurare la piena officiosità del Torrente Gaiana.
A San Benedetto Val di Sambro, in località Cà di sotto, sono previsti lavori per il ripristino del profilo e delle difese spondali del torrente Sambro (380mila euro); a Lizzano in Belvedere, con oltre 111mila euro sarà messo in sicurezza un tratto di strada comunale Farnè. A Camugnano sono in vista due cantieri per il ripristino della strada comunale di San Damiano (30mila euro) e della scarpata di monte lungo la Provinciale 43 Rio Confini-Badi (80mila). Con 40mila euro, a Gaggio Montano, si interverrà sul movimento franoso in località Pianelli-Braina; 110mila euro di lavori viabilisti sono programmati a Loiano, in via Molino Mingano, dove sarà anche messa in sicurezza la scarpata; altri 80mila a Pianoro permetteranno opere di difesa in via dei Gruppi. Ben 400 mila euro sono destinati a Monzuno per demolire il ponte stradale sul torrente Setta, a Molino Cattani, realizzare un percorso alternativa e sistemare l’alveo fluviale. A San Benedetto Val di Sambro sono in arrivo 60mila euro per via Serrucce, a Ripoli Santa Maria Maddalena; altri 40mila a Vergato per la comunale per Liserna.