Bologna, dal 1° dicembre scatta il Piano Freddo per accogliere chi vive in strada

 

Dall’1 dicembre scatta il Piano Freddo con cui il Comune di Bologna, nei mesi invernali fino al 31 marzo 2023, assicura l’accoglienza notturna alle persone senza dimora. Il Piano Freddo 2022-2023 predisposto dal Comune è attuato da Asp Città di Bologna in collaborazione con il Consorzio l’Arcolaio. Il numero di posti per rafforzare l’accoglienza durante l’inverno parte quest’anno da 238 che si sommano all’accoglienza ordinaria che Bologna mette a disposizione durante tutti i mesi dell’anno, per un numero complessivo di circa 550 posti.

 

In questo periodo verrà assicurata l’accoglienza delle persone senza dimora in un luogo protetto, dalle 19 alle 9, ma qualora scatti l’allerta della Protezione Civile per neve o freddo intenso, l’accoglienza verrà garantita anche nelle ore diurne.

 

Di giorno inoltre è garantito, per chi ne fa richiesta, un riparo nella fascia oraria 10-18, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, nei locali dei Laboratori di comunità su segnalazione di Città Prossima e delle strutture del Piano Freddo.

 

Oltre ai posti letto, sono previsti numerosi servizi messi a disposizione prevalentemente dal volontariato coordinato da Asp Città di Bologna, come la distribuzione di coperte, sacchi a pelo, bevande calde e generi di conforto a cui si aggiunge la somministrazione di pasti.

 

Come si viene accolti

Anche quest’anno per essere accolti non ci si presenta direttamente nelle strutture, perché gli operatori lavorano in modalità mobile con uscite in strada nei seguenti orari:

  • Help Center Mobile: tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18, il sabato, la domenica e i festivi dalle 15.30 alle 18.
  • Servizio mobile: dal lunedì al giovedì dalle 20 alle 24.
  • Unità di strada: lunedì 11.30-14.30 e 15-18; martedì 17-20; mercoledì 13.30-16.30; giovedì 15-18; venerdì 17-20.
  • Città invisibili: lunedì 20-24 (con sms); martedì 16-20 e 20-24 (con sms); mercoledì 16-20

 

Questa modalità permette di intercettare in maniera capillare ed efficace le persone che vivono in strada. A un primo colloquio telefonico segue un contatto in strada con l'obiettivo di rispondere in tempi brevi alle necessità evidenziate dalle persone.

 

Per garantire dal 1° dicembre l’accoglienza alle persone più fragili, Città Prossima-Help Center e Unità di strada, in raccordo con ASP Città di Bologna, stanno curando la raccolta delle pre-segnalazioni da parte dei servizi sociali territoriali, servizio sociale bassa soglia, protezioni internazionali, servizio dipendenze patologiche, servizio sociale disabili, servizi del privato sociale.

 

Le segnalazioni dei cittadini

Oltre alle associazioni di volontariato, anche i singoli cittadini possono collaborare con gli operatori del Piano Freddo segnalando eventuali situazioni di disagio in strada alla casella di posta elettronica instrada@piazzagrande.it gestita dagli operatori di Città Prossima-Help Center.

 

Il ruolo del volontariato

La realizzazione di tutte le attività, dall’accoglienza alla distribuzione dei pasti fino alle uscite in strada, anche quest’anno non può fare a meno della significativa collaborazione delle associazioni e organizzazioni di volontariato del territorio. La Pubblica Assistenza Croce Italia sarà anche quest’anno accanto agli operatori durante le uscite in strada, mentre la distribuzione dei pasti nelle strutture di accoglienza è curata dalle associazioni di volontariato cattolico coordinate da Caritas.

 

Fonte: Ufficio stampa Comune di Bologna
e-mail: ufficiostampa@comune.bologna.it

 
 
Data di pubblicazione: 30-11-2022