Bologna, torna il 7 ottobre la Giornata nazionale dei risvegli per la ricerca sul coma

 

Torna il 7 ottobre la “Giornata nazionale dei risvegli per la ricerca sul coma – vale la pena” giunta alla 24^ edizione anche  8^ “Giornata europea dei risvegli”, Medaglia del Presidente della Repubblica, con l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo.
Le persone con esiti di coma e gravi cerebrolesioni acquisite, oggi più che mai, richiedono una maggiore attenzione perché i loro diritti e le loro problematiche siano sempre sotto gli occhi di tutti ed affinché i loro bisogni siano intercettati in maniera constante e consapevole dalle istituzioni preposte. Le patologie che seguiamo non possono essere lasciate indietro, né essere anche soltanto indirettamente colpite dalla pandemia che ha distolto da loro attenzione e risorse. Le persone con esiti di coma e gravi cerebrolesioni acquisite, oggi più che mai, richiedono una maggiore attenzione perché i loro diritti e le loro problematiche siano sempre sotto gli occhi di tutti ed affinché i loro bisogni siano intercettati in maniera constante e consapevole dalle istituzioni preposte.

La prossima “Giornata dei risvegli” del 7 ottobre si occuperà di questo e approfondirà temi sociali e clinici della ricerca. 

La “Giornata dei risvegli” promossa dall’organismo  di volontariato Onlus “Gli amici di Luca” si realizzerà sempre  in collaborazione con Enti ed Istituzioni, assieme al Comune di  Bologna, alla Regione Emilia Romagna,  all’Università degli Studi di Bologna – DamslLab, all’Azienda USL di Bologna e in sinergia con la coop. perLuca, con la finalità di sensibilizzazione ed impegno nei confronti delle persone in stato di post-coma. L'iniziativa si lega alla “Casa dei Risvegli Luca De Nigris” il centro pubblico di riabilitazione e ricerca dell'Azienda Usl di Bologna, riconosciuto come buona pratica dal Consiglio d’Europa e da diffondere negli stati membri. 

 

Momento clou della Giornata dei Risvegli, la festa di venerdì 7 ottobre mattina alla Casa dei Risvegli Luca De Nigris, il centro pubblico innovativo  di riabilitazione e ricerca dell'Azienda Usl di Bologna, riconosciuto come buona pratica dal Consiglio d’Europa e da diffondere negli stati membri. fortemente voluto dai genitori di Luca, Fulvio De Nigris, Maria Vaccari e dall’associazione Gli amici di Luca. Proprio nella struttura di eccellenza bolognese alle 11.30 il Prefetto di Bologna Attilio Visconti, alla presenza delle autorità cittadine consegnerà loro la medaglia che Il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha conferito quale suo premio di rappresentanza, alla ventiquattresima “Giornata nazionale dei risvegli per la ricerca sul coma – vale la pena” anche ottava “Giornata europea dei risvegli”. Nel corso della mattinata attività sportive e ludico motorie a cura del CSI rivolte ai bambini delle scuole elementari, il saluto dei paesi europei partner del progetto ENNEADI, oltre al tradizionale lancio dei palloncini con i messaggi per un risveglio da parte del nostro testimonial Alessandro Bergonzoni. Alcune città italiane (Verona, Gioia del Colle, Pescara, Salerno, altre) programmeranno in quel giorno iniziative varie di sensibilizzazione.

 

“Il 7 ottobre 1997– dice Fulvio De Nigris direttore del Centro Studi per la Ricerca sul Coma, Gli amici di Luca – fu il giorno in cui Luca si svegliò dopo otto lunghi mesi di coma e stato vegetativo in Austria dove era ricoverato in un centro di eccellenza grazie ad una gara di solidarietà. Quel giorno è diventato un simbolo che attraverso la sua storia interpreta il bisogno di migliaia di familiari che vivono situazioni simili e chiedono anche adeguamenti a una realtà che cambia: la parte relativa alla traumatologia stradale, ad esempio che riguarda spesso i giovani, si è sensibilmente ridotta e si è quindi spostata in avanti la fascia di età in cui si osservano negli ospedali lesioni cerebrali gravi che comportano il coma per emorragie o altro. Diventa più difficile la gestione del futuro di queste persone e dobbiamo cercare nella fase post-acuta, di trovare luoghi, nuove capacità di accoglienza che oggi magari non esistono che possano salvaguardare le famiglie fuori dal domicilio. Creare nuove domiciliarità. Non è detto che le persone che non si risvegliano poi non abbiano un futuro: il loro benessere può migliorare e noi ci battiamo per questo. Importante e' anche investire in ricerca: questione critica perché per gli studi su persone non competenti spesso i comitati etici dicono dei no. In questa giornata dei risvegli, oltre ai momenti di sensibilizzazione e di festa importante avremo due convegni sui temi specifici delle Gravi Cerebrolesioni acquisite ((A San Pellegrino Terme e a Bologna) che approfondiranno i temi delle raccomandazioni espresse dalla giuria della ‘seconda “Conferenza di consenso delle associazioni” che si occupano di queste tematiche. Una iniziativa che è stata patrocinata dal Ministero della Salute e che ha intanto visto la riapertura in Emilia Romagna del Tavolo di confronto sulle GCA. Cosa che dovremmo riaprire a livello nazionale cercando di superare gli 'sfilacciamenti' con le Regioni per rimarcare la necessità di garantire, nei confronti di malati particolarmente fragili, un corretto approccio sanitario ma anche un adeguato approccio sociale. Alla luce dei mutamenti scientifici, legislativi, culturali ed epidemiologici rifletteremo sulle criticità e le buone raccomandazioni”.

Domenica 9 ottobre ci sarà invece a Bologna la festa in piazza Maggiore con la partecipazione di varie associazioni ed istituzioni (il CSI Centro Sportivo Italiano da anni partner dell'associazione, la CROCE ROSSA ITALIANA, l’AVIS, CURIA DI BOLOGNA, il CIP , ROTARY CLUB BOLOGNA, altri) con varie attività sportive. La manifestazione rappresenta un mo\u001Fmento centrale di diffusione delle buone pratiche relative all’assistenza ed alla risocializzazione delle persone con esiti di coma e GCA.

Alle Ore 9: Apertura giornata con PASSEGGIATA ‘Nordic Walking’ in collaborazione con Rotary Bologna con partenza da Piazza Maggiore e itinerario per le vie della città (iscrizioni: camminatadeirisvegli@gmail.com). 
Durante tutta la giornata si avrà l’occasione di poter sperimentare alcune attività sportive e ludiche di assistere a esibizioni di atleti insieme a CSI, CIP e alcune società sportive del territorio: Arrampicata - PGS Welcome Quidditch - Bologna Quidditch; Ginnastica Artistica - Energym - PGS Ima - Yuppies Zavattaro; Pesca Sportiva - FIPSAS - Federazione Pesca Sportiva; Rugby al tocco - Fortitudo Rugby Sitting; Volley - A.S.D. Villanova Volley; Tennis Tavolo - Circolo Spin On e Fortitudo Tennis Tavolo; Tiro a segno con carabina laser.
Testimonianze di persone uscite dal coma che utilizzano la pratica sportiva, familiari e caregivers. 

Alle ore 17.30: Momento conclusivo di meditazione Conducono Jones Tonelli insegnante yoga Internoyoga Bologna e Patrizia Saccà istruttore yoga ideatrice di “Yoga a raggi liberi” 

Prenotazioni a info@internoyoga.com e al 3475179101 www.internoyoga.com

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Per informazioni

Associazione Gli amici di Luca, tel. 051 6494570, info@amicidiluca.it

 

Fonte: Centro Studi per la Ricerca sul Coma nella "Casa dei Risvegli Luca De Nigris”

 
 
Data di pubblicazione: 03-10-2022