Torna Entroterre Festival, la manifestazione diffusa ideata e organizzata da Fondazione Entroterre, che giunge alla decima edizione.
Il ricco cartellone, che ha la direzione artistica di Luca Damiani, si declina in oltre 70 eventi, in tre regioni italiane: l’Emilia-Romagna, dalla provincia di Reggio Emilia, con il Comune di Canossa, passando per la città metropolitana di Bologna, con i Comuni di Budrio, Castel San Pietro e Pieve di Cento e per le province di Modena, con il Comune di Zocca, Forlì-Cesena, con Bertinoro, Ferrara, con il Comune di Cento, ma anche la Toscana, con i Comuni di Chiusdino e di San Cassiano di Controne e il Lazio, con sei Comuni della città metropolitana di Roma.
Il Festival, che spazia tra i generi e ospita, come di consueto, grandi artisti nazionali e internazionali, farà tappa nel territorio bolognese con un doppio appuntamento giovedì 17 luglio alle 21.30: a Castel San Pietro Terme (Arena Comunale) con Ron, che in "Musica e parole" racconta i suoi tanti successi. Contemporaneamente, a Budrio si terrà una serata dedica alla musica emergente, in collaborazione con Totem Music Tour, rassegna itinerante di musica indipendente, con giovani artiste e artisti ancora poco conosciuti, ma dal talento straordinario. In Piazzetta De André concerto "Voci dal Profondo", con Prim, Dduma, Pietro Motta e Tadde.
Budrio, giovedì 24 luglio, ospiterà "Pelle Nuova" con Angie, Amalia, Bolena e Prima Alba, serata dedicata alla scena indipendente italiana tra pop, soul, elettronica e sperimentazione sonora. Completa il programma budriese, PUNCH, una nuova creazione coreografica di Giacomo Luci e Leonard Adrien Bougault, che trasforma un ring di boxe in una pista da ballo, in un’esperienza artistica coinvolgente e innovativa (23 agosto, Torri dell’Acqua).
All’interno di Entroterre Festival, un ruolo importante, dopo l’anteprima dello scorso anno, spetta alla seconda edizione della rassegna Maccaferri della chitarra centopievese dal 18 al 20 luglio. Il progetto è nato per valorizzare il prezioso lascito artigianale di Mario Maccaferri, padre della chitarra manouche, riconosciuta universalmente come strumento elettivo della musica Jazz-manouche e preferita dal grande Django Reinhardt. Sabato 19 luglio a Pieve di Cento (Piazza della Rocca) concerto di Maurizio Geri Swingtet, mentre a chiudere la tre giorni sarà Alex Britti, che porta sul palco tutta l’energia e l’emozione di Feat.Pop, domenica 20 luglio in Piazza Andrea Costa.
Infine, Irene Grandi nel suo trentennale anniversario nel pop italiano sarà a Castel San Pietro Terme il 30 agosto con "Fiera di me 2025".