Dal 21 al 27 aprile una settimana di eventi tra memoria, racconto e Resistenza nel territorio bolognese
La Città metropolitana di Bologna celebra l’80° anniversario della Liberazione con la terza edizione del Festival Narrativo del Paesaggio, che dal 21 al 27 aprile 2024 proporrà oltre una decina di eventi diffusi in tutto il territorio, per riscoprire il paesaggio come luogo vivo di memoria, partecipazione e racconto. Un festival partecipato, aperto a tutte le generazioni, che intreccia percorsi teatrali, camminate, biciclettate, proiezioni e spettacoli, toccando borghi, centri storici e luoghi simbolo della Resistenza.
Il programma
22 aprile – Mediateca di San Lazzaro di Savena
“Resistenza Ludica”, attività per ragazze e ragazzi dagli 11 anni, un’esperienza educativa attraverso il gioco cooperativo.
Proiezione del film “Flora” di Martina De Polo, dedicato alla più giovane staffetta partigiana, con incontro finale con la regista.
25 aprile – Festa della Liberazione
Reading per l’80° anniversario a Sala Bolognese.
Resistere, Pedalare, Resistere: biciclettata a San Giovanni in Persiceto tra i luoghi della Resistenza.
Biciclettata della Resistenza da Altedo al Casone del Partigiano.
Le Parole della Libertà: due pullman teatrali attraverso i luoghi della Liberazione nei comuni dell’Unione Reno Galliera, con attori in costume e narrazioni itineranti.
Memoria in Cammino: percorso escursionistico da Sasso Marconi a Colle Ameno, con rievocazioni, spettacolo musicale e momenti di riflessione.
27 aprile
Valsamoggia
Il Cammino della Liberazione: trekking storico tra Crespellano, Oliveto e Stiore, con narrazioni sui protagonisti locali della Resistenza.
Budrio
Tasche Vuote, spettacolo teatrale itinerante sulla memoria partigiana durante la fiera Primaveranda.
San Vincenzo di Galliera
Passeggiata storico-naturalistica "Il segno dei bombardamenti", sulle tracce della storia e delle ferite lasciate dalla Seconda Guerra Mondiale.
San Giovanni in Persiceto
Proiezione del docufilm “Bianca” di Barbara Bizzarri: la storia di una donna e della sua comunità tra gli anni ’30 e oggi.