Il Commissario straordinario alla Ricostruzione Fabrizio Curcio è stato presente in questi giorni sul territorio bolognese. Giovedì pomeriggio ha incontrato a Palazzo Malvezzi i sindaci i cui comuni sono stati colpiti dall'alluvione. Durante la riunione il Commissario ha illustrato il decreto-legge 7 maggio 2025, n. 65 “Ulteriori disposizioni urgenti per affrontare gli straordinari eventi alluvionali verificatisi nei territori di Emilia-Romagna, Toscana e Marche e gli effetti del fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei, nonché disposizioni di carattere finanziario in materia di protezione civile”.
Il Commissario ha spiegato che nel decreto sono presenti sia le risorse per le opere urgenti, in capo alla sua struttura, sia risorse per gli interventi di prevenzione e mitigazione del rischio. Queste ultime prevedono stanziamenti per un miliardo di euro in un periodo di 12 anni, a partire dal 2027. Il lavoro del commissario si chiuderà dunque ultimando le opere urgenti e programmando la suddivisione delle risorse del miliardo di euro. L’elenco delle opere di mitigazione del rischio sarà all'interno di un piano proposto dal territorio al Governo, per ordine di priorità, nei 12 anni previsti. Nel nuovo decreto anche semplificazioni delle procedure per il rimborso ai privati che hanno avuto danni.
Ieri mattina il Commissario e il suo staff hanno incontrato i sindaci di Pianoro e San Lazzaro di Savena, per un aggiornamento della situazione sui rispettivi territori. Insieme ai tecnici hanno infine svolto un sopralluogo in Val di Zena.